28 febbraio 2001
Rana Sohel, di anni 20, e Rahman Ataur, di anni 16. Entrambi del Bangladesh, vivevano a Bologna, dove il Rana due anni e mezzo fa avrebbe violentato la compagna di Calabrò Giuseppe, di anni 26, pluripregiudicato calabrese latitante da maggio
Rana Sohel, di anni 20, e Rahman Ataur, di anni 16. Entrambi del Bangladesh, vivevano a Bologna, dove il Rana due anni e mezzo fa avrebbe violentato la compagna di Calabrò Giuseppe, di anni 26, pluripregiudicato calabrese latitante da maggio. Sabato pomeriggio, verso le 16,30, il Calabrò indossò un giubbotto antiproiettile, poi si mise in tasca una pistola con due caricatori pieni e uscì di casa deciso a vendicarsi. Quando vide il giovane dentro una cabina telefonica di via Emilia Ponente con un amico, si avvicinò e senza dire una parola sparò nove colpi di pistola, quattro dei quali raggiunsero il Rana al torace, i rimanenti il Rahman al ventre. A Borgo Panigale, un quartiere alla prima periferia di Bologna, poco dopo le 16,30 di sabato 5 dicembre.