28 febbraio 2001
Doumi Mustafà, di anni 35. Originario di Ben Slimane, in Marocco, viveva a Carapelle, un paese alle porte di Foggia, e da pochi giorni aveva rinnovato il permesso di soggiorno come bracciante agricolo
Doumi Mustafà, di anni 35. Originario di Ben Slimane, in Marocco, viveva a Carapelle, un paese alle porte di Foggia, e da pochi giorni aveva rinnovato il permesso di soggiorno come bracciante agricolo. Quando non raccoglieva pomodori nei campi andava a Foggia per fare il lavavetri ai semafori. Lunedì sera si stava contendendo i clienti con altri extracomunitari ad un incrocio di periferia, quando uno al quale aveva soffiato il lavoro gli squarciò la pancia con una coltellata. Nessuno dei passanti si accorse del litigio, dei lamenti o del sangue che sgorgava dalla ferita, e il Doumi morì dissanguato. In viale degli Aviatori, a Foggia, nel tardo pomeriggio di lunedì 7 dicembre.