28 febbraio 2001
Fiorio Maria Gabriella, di anni 57, e il figlio Colombo Armando, di anni 28. Consulente del lavoro, vedova da dieci anni di un commerciante di legname e pilota di rally, Maria Gabriella Fiorio in Colombo aveva due figli, Riccardo, di anni 34, programmatore di computer, separato con un figlio di quattordici anni, e Armando, anche lui tecnico informatico, che viveva con lei in un casolare ristrutturato poco fuori Treviso
Fiorio Maria Gabriella, di anni 57, e il figlio Colombo Armando, di anni 28. Consulente del lavoro, vedova da dieci anni di un commerciante di legname e pilota di rally, Maria Gabriella Fiorio in Colombo aveva due figli, Riccardo, di anni 34, programmatore di computer, separato con un figlio di quattordici anni, e Armando, anche lui tecnico informatico, che viveva con lei in un casolare ristrutturato poco fuori Treviso. Riccardo era convinto che la madre cercasse di rubargli l’eredità che gli spettava per favorire Armando, al quale di recente aveva comprato una Bmw, e che sbagliasse a compilare il ”740” costringendolo a pagare multe salate. Domenica pomeriggio, scoperto l’ennesimo errore sul suo ”740”, si recò nella villa di famiglia e sparò tre colpi contro la madre e uno contro il fratello. Tornato nella sua casa di Carità di Villorba, dalle 18,30 alle 21,30 scrisse frasi insensate al computer e poi si uccise con un colpo di pistola in bocca. Sulle colline nei pressi di Treviso, nel pomeriggio e nella serata di domenica 6 dicembre.