Guido Ceronetti su La Stampa del 25/2/2001 a pagina 1., 25 febbraio 2001
«Tra breve la terra ci ricoprirà tutti. Poi si trasformerà all’infinito e quei suoi nuovi aspetti si trasformeranno all’infinito, e i nuovi aspetti ancora, all’infinito
«Tra breve la terra ci ricoprirà tutti. Poi si trasformerà all’infinito e quei suoi nuovi aspetti si trasformeranno all’infinito, e i nuovi aspetti ancora, all’infinito. Considerando le ondate successive di questi mutamenti e metamorfosi e la loro rapidità, non si proverà che dispregio per tutto ciò che è mortale» (Marco Aurelio).