28 febbraio 2001
Addivinola Franco, di anni 19. Figlio di un imprenditore edile, la sera della vigilia di Natale si incontrò con la sua comitiva vicino alla chiesa di San Giuseppe e subito prese a discutere con un Raffaele De Piano di anni 21, figlio di commercianti, suo amico da sempre, per via di una quindicenne che piaceva a entrambi
Addivinola Franco, di anni 19. Figlio di un imprenditore edile, la sera della vigilia di Natale si incontrò con la sua comitiva vicino alla chiesa di San Giuseppe e subito prese a discutere con un Raffaele De Piano di anni 21, figlio di commercianti, suo amico da sempre, per via di una quindicenne che piaceva a entrambi. Il De Piano chiese alla ragazza di andare a fare un giro in macchina, lei rispose di no, l’Addivinola si mise in mezzo e urlò all’amico di lasciarla in pace. Il De Piano salì sulla sua auto, andò a casa, prese la pistola del padre, tornò davanti alla chiesa e sparò all’amico. Due colpi, uno al torace e uno all’addome, coperti dai canti e dalle preghiere della messa di mezzanotte (dopo la mezzanotte di giovedì 24 dicembre, davanti al sagrato della chiesa di San Giuseppe in San Sossio, frazione di Serino, seimila abitanti in provincia di Avellino).