28 febbraio 2001
N. Elisa, di anni 18. Studentessa, da tutti ricordata come una «fanciulla allegra e affettuosa», ogni giorno portava a spasso il suo bastardino nero, viveva con i genitori e un fratello più grande in un condominio popolare di sette piani
N. Elisa, di anni 18. Studentessa, da tutti ricordata come una «fanciulla allegra e affettuosa», ogni giorno portava a spasso il suo bastardino nero, viveva con i genitori e un fratello più grande in un condominio popolare di sette piani. Qualche tempo fa il suo ragazzo l’aveva lasciata, da allora non si dava pace e in particolare non sopportava l’idea di dover trascorrere da sola la festa di San Valentino. Sabato mattina andò a scuola, si chiuse in bagno e ingoiò un intero flacone di barbiturici. Mattinata di sabato 6 febbraio, all’Istituto Tecnico Commerciale ”Erasmo da Rotterdam”, in via XXV Aprile, a Nichelino, Torino.