28 febbraio 2001
Massa Guglielmo, di anni 40. Divorziato, un figlio di anni 15, irrequieto, sempre pieno di iniziative, appassionato di viaggi, tempo fa aveva lasciato l’impiego al ministero della Sanità e con l’aiuto del padre aveva aperto un’agenzia di spedizioni internazionali
Massa Guglielmo, di anni 40. Divorziato, un figlio di anni 15, irrequieto, sempre pieno di iniziative, appassionato di viaggi, tempo fa aveva lasciato l’impiego al ministero della Sanità e con l’aiuto del padre aveva aperto un’agenzia di spedizioni internazionali. Da cinque anni viveva in Costa Rica facendo il costruttore edilizio e l’agente immobiliare, importando dall’Italia pasta e corn-flakes e sognando di costruire un villaggio turistico. Da tutti giudicato un donnaiolo, era fidanzato con una Elisabeth, belga-congolese, madre di due bambini, ed era stato preso a cazzotti dal marito di una bellissima costaricense di nome Sandra, che un anno fa gli aveva dato un figlio. Venerdì sera incontrò qualcuno che gli sparò tre colpi di pistola in testa, lo infilò in un sacco e subito dopo lo buttò in un dirupo. A Concepciòn de Puriscal, trenta chilometri da San José.