1 marzo 2001
Api Matteo Gioele, di anni 27. Pregiudicato, atteggiamenti da bullo, trascorreva gran parte della giornata chiacchierando al bar con gli amici
Api Matteo Gioele, di anni 27. Pregiudicato, atteggiamenti da bullo, trascorreva gran parte della giornata chiacchierando al bar con gli amici. Da qualche tempo perseguitava un Annese Pietro di anni 30, fioraio, con la pretesa di un pizzo di centomila lire al mese. Un sabato sera, visto che l’Annese non si decideva a pagare, forzò la porta della sua bottega e prese a spargere benzina sul pavimento. Il fioraio, che passava da quelle parti per controllare, lo vide, gli saltò addosso, e quando l’altro tirò fuori il coltello gli fracassò la testa con una spranga di ferro. Sabato 20 febbraio, verso le 22, a Lequile, cittadina di 15 mila abitanti a sei chilometri da Lecce.