1 marzo 2001
Quagliotto Daniele, di anni 23. Alto un metro e ottanta, timidissimo, non aveva mai fatto l’amore con una ragazza, tutti i giorni andava all’università per seguire le lezioni di ingegneria
Quagliotto Daniele, di anni 23. Alto un metro e ottanta, timidissimo, non aveva mai fatto l’amore con una ragazza, tutti i giorni andava all’università per seguire le lezioni di ingegneria. Orfano di madre da qualche anno, viveva col padre Francesco, di anni 63. Una domenica di Carnevale uscì di casa dicendo al padre che era stato invitato a una festa, andò invece in un casolare di campagna e si impiccò alla rampa delle scale. Un biglietto, dove dice di sentirsi troppo timido e solo. Serata di domenica 14 febbraio, a Cossano, nel Canavese.