Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2001  marzo 01 Giovedì calendario

Catarci Paolo, di anni 46. Sposato, due figli, abitava col padre Remo, di anni 80, vedovo, in una villa in mezzo a un parco sul lago di Vico

Catarci Paolo, di anni 46. Sposato, due figli, abitava col padre Remo, di anni 80, vedovo, in una villa in mezzo a un parco sul lago di Vico. Magrissimo, malato allo stadio terminale, depresso, non usciva di casa da quando, mesi fa, gli era morto un nipote di sedici anni. Giovedì scorso, verso le sette di sera, il padre gli sparò tre colpi di pistola al cuore. A Caprarola, Viterbo, località Santa Lucia, a pochi metri dal lago di Vico.