1 marzo 2001
Zanatta Andrea, di anni 20. Studente di ingegneria, bello, garbato, una passione per il basket, lo scorso ottobre lasciò la fidanzata, una Zuliani Elena di anni 20, studentessa di medicina, tranquilla, gentile, lunghi capelli chiari, alla quale aveva giurato eterno amore, ai tempi del liceo, davanti ai compagni di classe
Zanatta Andrea, di anni 20. Studente di ingegneria, bello, garbato, una passione per il basket, lo scorso ottobre lasciò la fidanzata, una Zuliani Elena di anni 20, studentessa di medicina, tranquilla, gentile, lunghi capelli chiari, alla quale aveva giurato eterno amore, ai tempi del liceo, davanti ai compagni di classe. Elena, innamoratissima e disperata, per qualche tempo lo tormentò con lettere e telefonate, poi si fece venire l’idea di comprare una pistola e per due mesi si allenò al poligono di tiro. Domenica pomeriggio gli telefonò per l’ennesima volta pregandolo di uscire insieme, lui disse di sì e passò a prenderla con la sua nuova Polo grigia metallizzata. D’un tratto, vicino al parco di villa Margherita, lei prese la pistola dalla borsetta, gli sparò cinque colpi in testa e al cuore e subito dopo si sparò alla tempia. Serata di domenica 14 marzo, a Treviso.