1 marzo 2001
Hisaw Lindsay, di anni 9. Bionda, minuta, occhi chiari, viveva a Belpasso con la madre Hisaw Sandra Louise, di anni 38, sottufficiale della Marina Usa presso la base Nato di Sigonella, e la zia paterna, Noyes Evelin Mildred, di anni 43, ex militare in congedo per disturbi mentali, ossessionata dall’idea del sesso e della prostituzione
Hisaw Lindsay, di anni 9. Bionda, minuta, occhi chiari, viveva a Belpasso con la madre Hisaw Sandra Louise, di anni 38, sottufficiale della Marina Usa presso la base Nato di Sigonella, e la zia paterna, Noyes Evelin Mildred, di anni 43, ex militare in congedo per disturbi mentali, ossessionata dall’idea del sesso e della prostituzione. Il 26 marzo, mentre la madre di Lindsay era in missione in Grecia, la zia, convinta che Dio le avesse dato ordine «di purificare il mondo», afferrò la bimba che dormiva nel suo letto, le squarciò la gola, le conficcò una lama nel cuore. Nella notte tra venerdì 26 e sabato 27 marzo, al terzo piano di una palazzina di via Diciottesima traversa a Belpasso, un Comune alle falde dell’Etna in provincia di Catania.