1 marzo 2001
Stefanon Maria, di anni 80. Sposata con Bongiovanni Fedele, di anni 87, pensionato. Costui, che da qualche tempo si era messo in testa di avere il morbo di Alzheimer ed era ossessionato dall’idea di non poter più badare alla moglie, la mattina di Pasqua, non riuscendo a strangolarla col filo per stendere i panni e nemmeno con un tubo di plastica, le squarciò la gola con un coltello da cucina e subito dopo tentò di gettarsi dal terrazzo
Stefanon Maria, di anni 80. Sposata con Bongiovanni Fedele, di anni 87, pensionato. Costui, che da qualche tempo si era messo in testa di avere il morbo di Alzheimer ed era ossessionato dall’idea di non poter più badare alla moglie, la mattina di Pasqua, non riuscendo a strangolarla col filo per stendere i panni e nemmeno con un tubo di plastica, le squarciò la gola con un coltello da cucina e subito dopo tentò di gettarsi dal terrazzo. Verso le 9 di domenica 4 aprile, al settimo piano di un un appartamento di Corso Giulio Cesare, a Torino.