1 marzo 2001
M. S., di anni 15. Padre ingegnere della Telecom, madre professoressa di lingue, un fratello di anni 18
M. S., di anni 15. Padre ingegnere della Telecom, madre professoressa di lingue, un fratello di anni 18. Al primo anno del liceo scientifico ”Kennedy”, una passione per il calcio e il tennis, esuberante e sorridente con tutti. Ricevuta la pagella scolastica la falsificò e la fece vedere al padre di ritorno dal lavoro, ma quello se ne accorse e si mise a urlare come non aveva mai fatto. Il ragazzo, terrorizzato, uscì sul balcone, si gettò nel vuoto e si schiantò su una siepe dopo un volo di 15 metri. Poco dopo le due del pomeriggio del 9 aprile, al terzo piano di via Frattini, a Roma.