1 marzo 2001
Martinelli Sabrina, di anni 24, la figlia, Cantaridi Vanessa, di anni 4, e la cognata, Cantaridi Claudia, di anni 27
Martinelli Sabrina, di anni 24, la figlia, Cantaridi Vanessa, di anni 4, e la cognata, Cantaridi Claudia, di anni 27. La Martinelli, cameriera in un bar, era sposata con un un Cantaridi Simone di anni 25, conosciuto cinque anni fa in discoteca. Costui, che dopo le nozze aveva lasciato la facoltà di Giurisprudenza e tirava avanti con qualche lavoretto saltuario, qualche giorno fa aveva trovato un posto fisso da autista dell’azienda dei trasporti pubblici di Piombino. Nella serata di martedì 13 aprile i due litigarono furiosamente, all’alba lui si alzò, andò in cucina, prese un coltello, entrò nella camera da letto dove dormivano la moglie e la figlioletta e le colpì più e più volte al petto, poi, sorpreso dalla sorella che dormiva nella stanza accanto, le infilò la lama nella gola e nella pancia. Tentò infine di soffocarsi con la bombola del gas, che però esplose facendo saltare in aria l’intera palazzina. All’alba di mercoledì 14 aprile, in un appartamento al piano terra in via Landi, arteria periferica che conduce al porto di Piombino.