1 marzo 2001
Massara Vincenzo, di anni 65. Ex bracciante agricolo, separato da nove anni, tre figli, una pensione di 700 mila lire al mese, da tutti giudicato burbero e schivo, viveva solo in una palazzina di tre piani di sua proprietà a Paternò (Catania), dove non faceva mai entrare nessuno
Massara Vincenzo, di anni 65. Ex bracciante agricolo, separato da nove anni, tre figli, una pensione di 700 mila lire al mese, da tutti giudicato burbero e schivo, viveva solo in una palazzina di tre piani di sua proprietà a Paternò (Catania), dove non faceva mai entrare nessuno. Nella notte di giovedì 15 aprile qualcuno, penetrato in casa per derubarlo, lo soffocò pigiandogli una mano sul viso e subito dopo lo strangolò con un lenzuolo.