1 marzo 2001
Bezzi Luigi, detto ”ragù ”, di anni 70, scapolo, ex dipendente del Consorzio di bonifica, una passione per la caccia, la pesca e i piccoli investimenti in borsa, trascorreva i pomeriggi con una vedova sua coetanea mangiando gelati al circolo per gli anziani
Bezzi Luigi, detto ”ragù ”, di anni 70, scapolo, ex dipendente del Consorzio di bonifica, una passione per la caccia, la pesca e i piccoli investimenti in borsa, trascorreva i pomeriggi con una vedova sua coetanea mangiando gelati al circolo per gli anziani. Giovedì scorso si svegliò all’alba per pescare cefali, parcheggiò la sua Fiat bianca sul ciglio della strada, scese un pendio erboso, giunse sull ’argine del fiume. Aveva appena gettato l’amo che qualcuno lo chiamò dalla strada, lui, presbite, si tolse gli occhiali per risalire la scarpata senza inciampare e appena arrivò in cima l’altro gli sparò due colpi di pistola. Uno in testa, uno sul fianco. A Mandriole, Ravenna, sette di mattina di giovedì 27 agosto.