1 marzo 2001
Curzio Giuseppina , di anni 45. Infermiera, bella, alta, bionda, due figli, da quattro anni conviveva con uno Scalera Vito di anni 51, saldatore
Curzio Giuseppina , di anni 45. Infermiera, bella, alta, bionda, due figli, da quattro anni conviveva con uno Scalera Vito di anni 51, saldatore. La scorsa estate andò a Cuba, conobbe un italiano, se ne invaghì e fece sapere allo Scalera che tra loro era tutto finito. Da allora lui non si dava pace, a volte la pregava in lacrime di restare, a volte le urlava che l’avrebbe ammazzata. Lunedì notte si mise indosso il pigiama, entrò in camera da letto, vide la Curzio che dormiva e le sparò in testa. Subito dopo si sparò nella tempia. In un appartamento in via Pergolesi, Torino, nella nottata di lunedì 26 ottobre.