Claudia Bortolato su Salute di Repubblica del giorno 1/3/2001 a pagina 34., 1 marzo 2001
Francesco Portaluppi, ricercatore cronobiologico dell’Università di Ferrara, spiega la cronobiologia: «E’ assodato che negli organismi viventi diversi fenomeni fisiologici, come la fluttuazione della temperatura corporea, le variazioni della pressione arteriosa, la produzione di ormoni, si ripetono periodicamente, ovvero a intervalli di tempo prevedibili
Francesco Portaluppi, ricercatore cronobiologico dell’Università di Ferrara, spiega la cronobiologia: «E’ assodato che negli organismi viventi diversi fenomeni fisiologici, come la fluttuazione della temperatura corporea, le variazioni della pressione arteriosa, la produzione di ormoni, si ripetono periodicamente, ovvero a intervalli di tempo prevedibili. La cronobiologia si occupa proprio dello studio di queste e altre periodicità dell’organismo». Le variazioni dipendono dall’alternanza di luce e buio e dal patrimonio genetico. Alcuni ritmi si ripetono in periodi lunghi, altri si concludono nell’arco della giornata. Tra questi ultimi, il ciclo della produzione dell’ormone Gh della crescita, che raggiunge i massimi livelli nelle ore notturne (per questo è bene che i bambini vadano a letto presto). L’alternarsi di cicli nell’organismo influisce anche sulle allergie, la memoria, l’attività sessuale, l’assunzione di farmaci e le prestazioni sportive.