Cecilia Gatto Trocchi su Salute di Repubblica del 15/02/2001 a pagina 43., 15 febbraio 2001
Nel Medioevo nacque a Salerno una Scuola Medica basata sulla convinzione che tra la salute del corpo e quella dell’anima ci fosse uno stretto legame
Nel Medioevo nacque a Salerno una Scuola Medica basata sulla convinzione che tra la salute del corpo e quella dell’anima ci fosse uno stretto legame. Quella della Scuola Salernitana era essenzialmente una medicina di prevenzione: i medici viaggiavano per i paesi del Mezzogiorno d’Italia raccogliendo i pareri di guaritrici e dei santoni e, dopo averli sottoposti a verifiche più o meno scientifiche, li restituivano al popolo sotto forma di adagi e consigli, a volte persino in rima: «Curas tolle greves, irasci crede profanum/parce merum, coenato parum/surge post epulas, somnum fuge meridianum/non micum retine nec comprime anum» («Scaccia le pene grevi, non cedere all’ira, poco vino, parca cena, passeggiata meridiana, non dormire dopo pranzo, non trattenere mai l’orina né comprimere l’ano»).