Su Il Giorno del 1/3/2001 a pagina 23., 1 marzo 2001
Lo storico della lingua Luca Serianni, membro dell’Accademia della Crusca, ha svolto una ricerca sul linguaggio giornalistico e ha concluso che la prosa dei giornali nazionali «mantiene un discreto tasso di attenzione alla scrittura»:«Potremmo quasi dire che chi volesse trovare brani di tipica prosa narrativa nell’italiano di fine millennio, riuscirebbe più facilmente a metterne insieme dei campioni sfogliando i quotidiani dell’edicola piuttosto che curiosando, in libreria, tra gli scaffali delle novità»
Lo storico della lingua Luca Serianni, membro dell’Accademia della Crusca, ha svolto una ricerca sul linguaggio giornalistico e ha concluso che la prosa dei giornali nazionali «mantiene un discreto tasso di attenzione alla scrittura»:«Potremmo quasi dire che chi volesse trovare brani di tipica prosa narrativa nell’italiano di fine millennio, riuscirebbe più facilmente a metterne insieme dei campioni sfogliando i quotidiani dell’edicola piuttosto che curiosando, in libreria, tra gli scaffali delle novità».