Alessandro Russello sul Corriere della Sera del 25/02/2001 a pagina 21., 25 febbraio 2001
A Treviso, una dipendente dell’Altana S.p.A., di Marina Salamon (ex moglie di Luciano Benetton e figlia del proprietario della Doxa), è stata licenziata perché dal computer dell’azienda aveva spedito una e-mail in cui criticava il nervosismo del suo datore di lavoro, la Salamon appunto
A Treviso, una dipendente dell’Altana S.p.A., di Marina Salamon (ex moglie di Luciano Benetton e figlia del proprietario della Doxa), è stata licenziata perché dal computer dell’azienda aveva spedito una e-mail in cui criticava il nervosismo del suo datore di lavoro, la Salamon appunto. Il testo: «Giornata nera, la capa sta sclerando». La direzione la controllava già da qualche tempo a causa delle numerose assenze e di alcuni errori sul lavoro (una volta inviò per sbaglio un campionario ad una ditta tedesca). La lettura della posta elettronica di un dipendente potrebbe costituire una violazione dell’articolo 616 del codice penale, relativo al diritto epistolare.