2 marzo 2001
V. S., di anni 60. Pensionato, sposato, malato di cuore, abitava da vent’anni in un appartamento in affitto nel centro di Catania, aspettava lo sfratto da un momento all’altro ma diceva a tutti che la cosa non lo preoccupava, tanto il Comune stava per assegnargli una casa popolare (in Municipio, però, una richiesta di alloggio a suo nome non era mai arrivata)
V. S., di anni 60. Pensionato, sposato, malato di cuore, abitava da vent’anni in un appartamento in affitto nel centro di Catania, aspettava lo sfratto da un momento all’altro ma diceva a tutti che la cosa non lo preoccupava, tanto il Comune stava per assegnargli una casa popolare (in Municipio, però, una richiesta di alloggio a suo nome non era mai arrivata). La mattina di venerdì 28 maggio venne a sapere che gli stavano per mettere i sigilli all’appartamento e corse al Comune in cerca di aiuto, quando capì che nessuno voleva riceverlo uscì dal palazzo e mandò giù un intero flacone di pillole per il cuore.