2 marzo 2001
Cavone Sergio, di anni 36. Sposato, lavorava nel negozio di autoricambi che il padre aveva intestato al fratello maggiore Carmine, viveva in una villetta quadrifamiliare coi cinque fratelli e i genitori in via Bondi 276, a Boccea, Roma
Cavone Sergio, di anni 36. Sposato, lavorava nel negozio di autoricambi che il padre aveva intestato al fratello maggiore Carmine, viveva in una villetta quadrifamiliare coi cinque fratelli e i genitori in via Bondi 276, a Boccea, Roma. Pregiudicato per droga, pieno di debiti, giovedì 24 giugno alle tre del pomeriggio si allontanò dal negozio per incontrarsi con un malavitoso che senza sentir scuse l’ammazzò a coltellate e lo gettò in un cassonetto. Scaricato una prima volta a Rocca Cencia, al Prenestino, il cadavere fu ritrovato nella gigantesca discarica di Malagrotta, a due passi dallo svincolo per l’Aurelia.