Giuseppe Scaraffia, Corriere della Sera, 21/06/1999., 21 giugno 1999
Nel libro La prima volta, a cura di Patrizia Finucci Gallo, l’iniziazione all’amore di artisti e scrittori
Nel libro La prima volta, a cura di Patrizia Finucci Gallo, l’iniziazione all’amore di artisti e scrittori. Gabriele D’Annunzio ebbe il suo primo amplesso a 16 anni, durante una gita scolastica a Firenze. Eludendo la sorveglianza del bidello, impegnò l’orologio d’oro, dono del nonno, per pagarsi una prostituta. Lei lo portò nella sua stanza, lui per prima cosa spezzò una fiala di profumo al gelsomino, poi sentì placare e cullare i suoi «sussulti da una tenerezza quasi materna, da non so che malinconica dolcezza di ninnananna». Qualche giorno dopo, in segno di gratitudine, regalò alla donna un vecchio violino. Nel 1903 Kafka, allora ventenne, stava studiando davanti alla finestra quando incrociò lo sguardo della commessa di un negozio: a gesti si accordarono sul luogo e l’ora in cui avrebbero fatto l’amore. Al momento di entrare in albergo, lui provò una sensazione «deliziosa, eccitante e ributtante». Il giorno dopo si sentì felice per «aver finalmente placato il corpo eternamente piagnucolante». Simenon, dodicenne, fu svezzato da una quindicenne bruna e precoce che gli fece passare un’incerta vocazione al sacerdozio. Lui in un primo momento tentò di svincolarsi dai suoi abbracci, lei gli morse il labbro a sangue e lo tenne stretto, ansimando. Quando tutto fu finito, Simenon, turbato, le pianse in grembo. Peggy Guggenheim fece l’amore per la prima volta a 23 anni («trovavo gravosa la mia verginità»). Cedette così in fretta da stupire il suo corteggiatore, inoltre pretese che lui le facesse sperimentare tutte le posizioni e le varianti ammirate negli affreschi pompeiani. Lo scrittore francese Boris Vian arrivò vergine alle nozze, a ventun anni: terrorizzato dai genitori sulle malattie veneree, non andò mai con le prostitute. Ogni volta che baciava una ragazza, si sciacquava la bocca con alcol a novanta gradi.