3 marzo 2001
Yoko, di anni 34. Giapponese, lineamenti delicati, a Roma da quattro anni per frequentare una scuola di lingue
Yoko, di anni 34. Giapponese, lineamenti delicati, a Roma da quattro anni per frequentare una scuola di lingue. Mercoledì 14 luglio, verso le dieci di sera, camminava in via Battista Bardanzellu, un vialone di Tor Sapienza fiancheggiato da palazzi con uffici e negozi oramai chiusi, quando fu affiancata da due balordi in motorino. I due le tirarono la borsetta, lei la strinse al petto per non farsela strappare ma cadde in terra prendendo una botta in testa che in una settimana la fece morire di emorragia cerebrale. Fu riconosciuta da una sua compagna di studi che andò a trovarla al lettino numero tre dell’ospedale Regina Elena quando era ormai in coma profondo.