3 marzo 2001
Marano Antonio, di anni 17. Tossicodipendente, da qualche tempo agli arresti domiciliari nell’appartamento della nonna, di giorno stava in una comunità di recupero di Somma Vesuviana, di sera tornava a casa, sognava di chiudere col passato e di andare a lavorare in Germania
Marano Antonio, di anni 17. Tossicodipendente, da qualche tempo agli arresti domiciliari nell’appartamento della nonna, di giorno stava in una comunità di recupero di Somma Vesuviana, di sera tornava a casa, sognava di chiudere col passato e di andare a lavorare in Germania. L’altra domenica prima di rincasare si incontrò con l’amico del cuore Antonio detto Toni, diciassettenne anche lui. I due subito presero a litigare, d’un tratto Toni tirò fuori una pistola, sparò al Marano in testa e gettò il corpo in un pozzo artesiano. Nottata di domenica 25 luglio, alla periferia di Pollena Trocchia (Napoli).