3 marzo 2001
Gianformaggio Nicola, 29 anni, di Mazara del Vallo. Saldatore, sposato da cinque anni con Anna Maria Fontana di anni 25, casalinga
Gianformaggio Nicola, 29 anni, di Mazara del Vallo. Saldatore, sposato da cinque anni con Anna Maria Fontana di anni 25, casalinga. Lunedì 2 agosto la coppia andò a Mazarone (Catania) per salutare una coppia di amici conosciuti durante il viaggio di nozze: l’uomo, un Andrea Tidona di 34 anni, guardia venatoria e grande appassionato di caccia, negli ultimi tempi dava segni di squilibrio mentale ed era tanto ossessionato dal pensiero che gli portassero via la figlioletta di tre anni che aveva smesso di frequentare tutti i vecchi amici del paese che fossero già sposati ma ancora senza figli (a suo dire i più sospetti). I quattro cenarono insieme, poi qualcuno propose di andare a prendere il caffé al bar: la moglie del Tidona restò in casa con la bambina, gli altri tre uscirono chiacchierando verso la piazza del paese. Dopo qualche centinaio di metri il Tidona estrasse due pistole e sparò un colpo alla tempia del Gianformaggio, uccidendolo all’istante, e poi uno alla testa della donna, ferendola gravemente. Tentato infine il suicidio, mancò il colpo e riuscì soltanto a ferirsi.