Fabio Sindici, L’Espresso, 29/07/1999., 29 luglio 1999
Vittorio Sgarbi ammette di essere una prima donna e di voler piacere a tutti: « Non nascondo questo aspetto, anzi lo esalto [
Vittorio Sgarbi ammette di essere una prima donna e di voler piacere a tutti: « Non nascondo questo aspetto, anzi lo esalto [...] Ho una curiosità per gli altri molto femminile. E una gestualità civettuola: quando mi tocco e mi ravvio i capelli [...]». Nelle tecniche di corteggiamento si considera bisessuale: «Mi capita di essere virile e irruento; altre volte conquisto l’oggetto del desiderio con la civetteria di una bella ragazza».