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 1999  agosto 25 Mercoledì calendario

A sei settimane dal matrimonio Claudia Pandolfi, 24 anni, ha lasciato il tetto coniugale. Il marito Massimiliano Virgilii, 32 anni, rifugiato in un’isola della Grecia «con pochi e fidati amici»: «Come mi sento? Un uomo morto

A sei settimane dal matrimonio Claudia Pandolfi, 24 anni, ha lasciato il tetto coniugale. Il marito Massimiliano Virgilii, 32 anni, rifugiato in un’isola della Grecia «con pochi e fidati amici»: «Come mi sento? Un uomo morto. Un individuo che non sa più in chi e in che cosa credere. Una persona che conosce a malapena il suo presente. Ho passato dieci giorni solo, in mezzo ai boschi, piangendo e cercando di dimenticare. Ma scappare non serve, la realtà è sempre lì a ricordarti che quello per cui avevi vissuto e in cui avevi sperato non esiste più. E il non sapere perché mi distrugge, mi annienta [...] Ho pensato anche di rivolgermi a uno psicanalista. Non credo sarebbe servito, in fondo ho trentadue anni e sono un uomo, non un ragazzino. In casa ho tolto tutti gli oggetti che potevano farmi del male, soprattutto quelli comperati insieme durante il viaggio di nozze. Che altro potevo fare? Smontare le mattonelle o togliere la carta che avevamo scelto insieme per la camera dei bambini? Magari un giorno lo farò o forse non lo farò mai». A un mese dall’abbandono, ha «ricominciato a dormire» e ha «ripreso a mangiare»: «Riesco perfino a passare qualche minuto senza pensare a lei [...]. Ma so che dentro di me rimarrà una ferita indelebile. Mi auguro almeno che la cicatrice diventi sempre più piccola. Ci vorrà tempo, forse è per questo che guardo spesso l’orologio. Sperando che le ore, i giorni, i mesi, passino velocemente [...] Ora so che verrano fatte cattiverie, che verranno dette menzogne. Forse verrà detta anche qualche verità, quella che potrebbe darmi la pugnalata finale. Non posso evitare che tutto questo accada, a meno di non trasferirmi in America per un paio d’anni. Chissà, potrebbe anche essere un’idea, potrei trasferirmi per studiare». La mamma: «Massì, stai tranquillo, perché io sono felice di avere un figlio come te. Forse sarei stata peggio se fossi stato tu a lasciare Claudia».