3 marzo 2001
De Angelis Vitantonia, di anni 43. Sottile, un po’ curva, occhi e capelli neri, due figli, Debora e Massimiliano, di anni 19 e 13, conviveva da ventiquattro anni con un Ermanno De Iulio, 46 anni, padre dei suoi figli, alto, magrissimo, volto scavato, venditore ambulante di bibite e porchetta
De Angelis Vitantonia, di anni 43. Sottile, un po’ curva, occhi e capelli neri, due figli, Debora e Massimiliano, di anni 19 e 13, conviveva da ventiquattro anni con un Ermanno De Iulio, 46 anni, padre dei suoi figli, alto, magrissimo, volto scavato, venditore ambulante di bibite e porchetta. Costui, sempre ubriaco, ogni sera la riempiva di botte, lei proprio qualche giorno fa si era decisa ad andar via di casa e aveva chiesto aiuto a un’associazione che difende le donne maltrattate. Mercoledì scorso, mentre dormiva, il De Iulio le sparò cinque colpi di pistola alla testa. Verso le 18,30 di mercoledì 8 settembre, al sesto piano di via dell’Archeologia 50, quartiere Tor Bella Monaca, Roma.