Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2001  marzo 03 Sabato calendario

Trentini Mirko, di anni 32. Originario di Lonato (Brescia), per un po’ aveva fatto il camionista come il padre ma da quando era diventato tossicodipendente aveva smesso di lavorare e tirava avanti con piccoli furti

Trentini Mirko, di anni 32. Originario di Lonato (Brescia), per un po’ aveva fatto il camionista come il padre ma da quando era diventato tossicodipendente aveva smesso di lavorare e tirava avanti con piccoli furti. In cerca di soldi per la dose, nella notte di mercoledì 15 settembre tentò con tre complici un colpo nella lussuosa cascina di un immobiliarista di Castenedolo. Spaventati dal cane che si era messo ad abbaiare, i quattro trafugarono dal magazzino degli attrezzi soltanto una motofalciatrice a zainetto, un trapano, una tanica di benzina e due sacchi di calce. Il proprietario della casa, un Navarini GianBattista di anni 56, grande appassionato di armi e buon tiratore, svegliato dal trambusto si affacciò alla finestra, sparò un colpo in aria, e quando loro gli puntarono una torcia in faccia mirò verso la luce e uccise il Trentini.