Luca Fazzo, La Repubblica, 15/09/1999, 15 settembre 1999
La storia cupa e bislacca dell’usuraio Morini e dei suoi assassini finisce all’alba di ieri, quando i carabinieri e il pubblico ministero Gemma Gualdi arrestano quattro persone, e alzano il velo su un’indagine che racconta un pezzo di Milano indigesto: una città dove si muovono imprenditori disperati, poliziotti corrotti, direttori di banca complici
La storia cupa e bislacca dell’usuraio Morini e dei suoi assassini finisce all’alba di ieri, quando i carabinieri e il pubblico ministero Gemma Gualdi arrestano quattro persone, e alzano il velo su un’indagine che racconta un pezzo di Milano indigesto: una città dove si muovono imprenditori disperati, poliziotti corrotti, direttori di banca complici. La città in cui Morini si muoveva come uno squalo nella sua riserva di caccia. Ma in cui alla fine commise uno sbaglio di valutazione dalle conseguenze mortali.