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 1999  ottobre 13 Mercoledì calendario

Paolo Limiti, 59 anni, e Justine Mattera, 28, non hanno voluto trascrivere il loro matrimonio americano nei registri italiani perché si sono sposati «per allegria, per gioco e tenerezza»: «Ci vogliamo bene ma la differenza d’età è tanta

Paolo Limiti, 59 anni, e Justine Mattera, 28, non hanno voluto trascrivere il loro matrimonio americano nei registri italiani perché si sono sposati «per allegria, per gioco e tenerezza»: «Ci vogliamo bene ma la differenza d’età è tanta. Trentun anni... Una vita. Quanto potrà durare la nostra unione? Mi auguro per sempre, ma resta il fatto che quando io avrò 70 anni, Justine sarà una splendida donna che ancora non ha compiuto i 40. Io sono realista. Sposarsi davvero sarebbe stato un colpo di testa. Comunque, registri o non registri, noi ci sentiamo molto uniti». I due vivono in case separate, lui con la mamma Etta, di 85 anni, lei nel suo vecchio appartamentino da signorina. Di sera lei va a ballare in discoteca, lui lavora in casa su testi e copioni anche fino alle quattro del mattino. Parte delle vacanze le passano separati: lei ama Ibiza, Mikonos e i Caraibi, lui è affezionato ad Alassio, dove andava da bambino.