5 marzo 2001
Kastriot Mira, di anni 21. Albanese, viveva di rapine nei casali del Bergamasco ma da un mese, essendo ricercato dalla polizia per l’omicidio del contadino di Treviglio, si era nascosto a Roma dove pensava di tirare avanti mettendo su un giro di prostitute
Kastriot Mira, di anni 21. Albanese, viveva di rapine nei casali del Bergamasco ma da un mese, essendo ricercato dalla polizia per l’omicidio del contadino di Treviglio, si era nascosto a Roma dove pensava di tirare avanti mettendo su un giro di prostitute. Sabato pomeriggio entrò in un bar in jeans, maglione a righe e scarpe da ginnastica con l’idea di portar via una giovane lucciola a quattro connazionali. Dopo la lite nel locale quelli lo aspettarono in strada e l’accerchiarono, lui tirò fuori un coltello a serramanico riuscendo a ferirne due, gli altri lo disarmarono e gli infilarono la lama nella pancia. Verso le cinque del pomeriggio di sabato 20 novembre, in via Pian Due Torri, alla Magliana.