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 2001  marzo 05 Lunedì calendario

Porrello Angelo, di anni 60. Tornitore, abitava solo a Bescapè, Pavia, dopo sei anni passati in galera per aver violentato le tre figlie

Porrello Angelo, di anni 60. Tornitore, abitava solo a Bescapè, Pavia, dopo sei anni passati in galera per aver violentato le tre figlie. Un paio di mesi fa pubblicò un’inserzione sul giornale per trovare una donna disposta a fargli compagnia, gli rispose una Quaglini Michela di anni 40, bruna, occhi verdi, labbra sottili, voce suadente, agli arresti domiciliari per aver avvelenato il secondo marito sciogliendogli sedativi nel caffè e anche sospettata di aver eliminato, con lo stesso sistema, un Della Pozza Giusto di anni 83 che l’aveva assunta come domestica. Dopo due notti passate in casa di lei, il Porrello, nel pomeriggio del 5 ottobre, la invitò a prendere un caffè da lui. Lei gli sciolse nella tazza quattro sedativi, lo trascinò in bagno, gli pigiò la testa nella vasca piena d’acqua e subito dopo lo scaricò nella concimaia del porcile dietro casa.