5 marzo 2001
Oliva Agnese, di anni 30 e sua figlia Iachetta Teresa, di anni 12. Vivevano con Gennarina di anni 14, Anna Maria di 10 e Pasquale di 6
Oliva Agnese, di anni 30 e sua figlia Iachetta Teresa, di anni 12. Vivevano con Gennarina di anni 14, Anna Maria di 10 e Pasquale di 6. Il marito, un Jachetta Romeo di anni 40, camionista, violento e collerico, la settimana scorsa era stato condannato a sei anni di galera per aver fatto sesso con le figlie maggiori. Mercoledì scorso, verso l’alba, lasciò la casa dei genitori dove scontava gli arresti domiciliari, tornò alla villetta dove moglie e i figli dormivano ancora, si precipitò in tutte le stanze urlando e colpendo con un coltellaccio da cucina chiunque gli capitasse a tiro. La moglie e la figlia Teresa, gravemente ferite al petto, rimasero a sanguinare sul pavimento, gli altri ragazzi riuscirono a fuggire dai vicini. Ancora in preda a un odio furibondo, lo Jachetta fece esplodere la casa dando fuoco a tre bombole del gas e subito dopo cercò riparo dalle fiamme immergendosi nella vasca da bagno (al momento è ricoverato all’ospedale di Napoli con ustioni su tutto il corpo). All’alba di mercoledì 8 dicembre, contrada Crocevia a San Martino valle caudina (Avellino).