5 marzo 2001
Agiato Giustina, di anni 22. Alta, bella, originaria di Bagheria (Palermo), a 14 anni aveva già moltissimi corteggiatori, tra questi un Paolo Cianciolo e un Francesco Morana, di qualche anno più vecchi, amici per la pelle
Agiato Giustina, di anni 22. Alta, bella, originaria di Bagheria (Palermo), a 14 anni aveva già moltissimi corteggiatori, tra questi un Paolo Cianciolo e un Francesco Morana, di qualche anno più vecchi, amici per la pelle. All’inizio la Agiato prese ad amoreggiare col Cianciolo, ma quello dopo qualche mese finì in carcere minorile e lei si fidanzò col Morana. Tre anni dopo, nell’aprile del ’95, il Cianciolo uscì di galera, fece fuori il rivale con quattro colpi di pistola e siccome nessuno sospettava di lui tornò a ronzare attorno all’ex fidanzata che però non lo degnava di uno sguardo. Tre anni fa, arrestato di nuovo per un tentato omicidio, confessò tre delitti compreso quello del Morana e fu condannato a venti anni di galera. Lunedì 13 dicembre, trasferito in un albergo di Palermo per partecipare da imputato a un processo per rapina, sfuggì al carabiniere che lo sorvegliava, trascorse la notte da amici, la mattina dopo prese il treno per Bagheria, andò nel palazzo signorile dove la Agiato assisteva ogni giorno un’anziana signora, la sorprese alle spalle mentre entrava in ascensore e la colpì su tutto il corpo con ventidue coltellate.