Ulderico Munzi su L’Espresso dell’8/3/2001 a pagina 154., 5 marzo 2001
Gli eredi del cantante francese Charles Trenet, recentemente scomparso, hanno iniziato a litigare per l’eredità
Gli eredi del cantante francese Charles Trenet, recentemente scomparso, hanno iniziato a litigare per l’eredità. Oggetto del contendere: i diritti d’autore sulle sue canzoni, che ammontano a circa due milioni di franchi all’anno (seicento milioni di lire). In settant’anni di carriera, Trenet ha depositato alla Sacem (l’equivalente francese della Siae) più di mille testi. «La mer», una delle sue canzoni più celebri, è stata tradotta in diciannove lingue e ne sono state fatte oltre quattromila versioni diverse. Si è calcolata che in tutto il mondo la si suona sei volte al giorno. Oltre ai diritti d’autore, poi, c’è un incalcolabile patrimonio, centinaia di milioni di franchi in libri, quadri (Utrillo, Rubens, Picasso, Dalì), automobili da collezione e anche una farmacia.