5 marzo 2001
C. Giuseppe, di anni 58. Abitava con la moglie Pinuccia, di anni 59, gravemente malata, in una vecchia casa con il gabinetto sul ballatoio a Cesano Maderno (Milano)
C. Giuseppe, di anni 58. Abitava con la moglie Pinuccia, di anni 59, gravemente malata, in una vecchia casa con il gabinetto sul ballatoio a Cesano Maderno (Milano). Aveva fatto il falegname per tutta la vita ma da 5 anni era disoccuppato e non riusciva a trovare qualcuno che lo assumesse per i sei anni che gli mancavano alla pensione. Da qualche tempo era sempre più depresso e angosciato perché il padrone di casa gli aveva dato lo sfratto. Nel pomeriggio di giovedì 6 gennaio scrisse una lettera alla moglie e una al nipotino nato 3 giorni prima, poi fissò una corda alla finestra e si impiccò.