Il Giornale della Filarmonica, n. 3 Dicembre 1999., 5 marzo 2001
Fryderyk Chopin e George Sand si amarono profondamente per anni ma trascorsero insieme solo rari momenti di intimità, perché entrambi erano già legati ad altre persone
Fryderyk Chopin e George Sand si amarono profondamente per anni ma trascorsero insieme solo rari momenti di intimità, perché entrambi erano già legati ad altre persone. La scrittrice a un amico del pianista: «Se avessi saputo che vi era un legame nella sua vita, un sentimento nella sua anima, io non mi sarei chinata a respirare il profumo riservato a un altro altare. D’altra parte, egli stesso, senza dubbio, si sarebbe allontanato al mio primo bacio se avesse saputo che ero come sposata. Noi non ci siamo ingannati l’un l’altra, ci siamo soltanto librati nel vento che ci ha portati per qualche istante in un’altra terra. Ma è d’altra parte necessario, dopo questo abbraccio celeste e questo viaggio attraverso l’empireo, ridiscendere sulla terra [...] Io credo che il nostro amore possa durare soltanto nelle condizioni in cui è nato, vale a dire che, quando il buon vento ogni tanto ci ricondurrà uno verso l’altra, potremo fare ancora una corsa fra le stelle, ma poi ci lasceremo per tornare sulla terra, perché siamo figli della terra e Dio non ha permesso che vi compissimo il nostro pellegrinaggio l’uno di fianco all’altra».