6 marzo 2001
Nicolani Lena, contadina di anni 64. Il genero, un Pavese Vito di anni 30, sposato con la maggiore delle figlie, padre di due bambine di 2 e 3 anni, disoccupato, perditempo, irascibile, passava le giornate a ubriacarsi oppure a giocare al videopoker e quando non aveva una lira si faceva dare qualcosa, con le botte o con le minacce, dalla suocera
Nicolani Lena, contadina di anni 64. Il genero, un Pavese Vito di anni 30, sposato con la maggiore delle figlie, padre di due bambine di 2 e 3 anni, disoccupato, perditempo, irascibile, passava le giornate a ubriacarsi oppure a giocare al videopoker e quando non aveva una lira si faceva dare qualcosa, con le botte o con le minacce, dalla suocera. Nel pomeriggio di martedì scorso si presentò dalla Nicolani completamente ubriaco e le urlò di tirare fuori i soldi, lei lo mandò al diavolo, lui afferrò un’ascia e la rincorse per casa ferendola su tutto il corpo, quindi la finì a bastonate sulla testa. Martedì 14 marzo, verso le 18, a Castel Baronia, Avellino.