6 marzo 2001
Mallardo Antonio, di anni 23. Pregiudicato di Quarto (Napoli), mercoledì scorso, verso le cinque del mattino, era su una Y10 con i tre amici D’Aniello Raffaele, Amato Raffaele e lo slavo Memedoski Omar, tutti ventenni, quando si fece venire l’idea di rapinare il primo automobilista che passava
Mallardo Antonio, di anni 23. Pregiudicato di Quarto (Napoli), mercoledì scorso, verso le cinque del mattino, era su una Y10 con i tre amici D’Aniello Raffaele, Amato Raffaele e lo slavo Memedoski Omar, tutti ventenni, quando si fece venire l’idea di rapinare il primo automobilista che passava. Passò una Opel Kadett, i quattro la affiancarono, puntarono una pistola contro il conducente e gli urlarono di fermarsi. Quello però, un carabiniere in borghese di anni 36, sposato, due figli, si fece superare, li tamponò violentemente e quando scesero dall’auto sparò in aria per spaventarli. Loro non scapparono e lui sparò davvero, colpendo il Mallardo dritto alla gola e ferendo gli altri tre. Mercoledì 22 marzo, verso le cinque del mattino, sulla strada che porta da Pozzuoli a Napoli.