Cesare Garboli su la Repubblica del 2/3/2001 a pagina 1., 2 marzo 2001
"I miei rapporti con la città di Lucca, da un paio di giorni, sono turbati e sconvolti. Non posso più avvicinarmi a Sant’Anna, né salire le scale della Biblioteca di Corte Orlandini, né fermarmi davanti agli affreschi di Amico Aspertini a San Frediano, come ho fatto tante volte, senza provare un’acuta nostalgia
"I miei rapporti con la città di Lucca, da un paio di giorni, sono turbati e sconvolti. Non posso più avvicinarmi a Sant’Anna, né salire le scale della Biblioteca di Corte Orlandini, né fermarmi davanti agli affreschi di Amico Aspertini a San Frediano, come ho fatto tante volte, senza provare un’acuta nostalgia. Ma di che cosa? Che cosa è successo?" (Cesare Garboli).