la Repubblica del 28/2/2001 a pagina 48., 28 febbraio 2001
"La segreta e impenetrabile Lucca si adagia tra i boschi e le colline chiusa nelle sue mura medievali come una gentildonna laboriosa e lussuriosa, amante del lusso e dei piaceri, l’occhio che finge sempre di dormire
"La segreta e impenetrabile Lucca si adagia tra i boschi e le colline chiusa nelle sue mura medievali come una gentildonna laboriosa e lussuriosa, amante del lusso e dei piaceri, l’occhio che finge sempre di dormire... La Storia è passata nei palazzi della nobiltà lucchese a piccoli passi silenziosi e appartati, soffocati da muraglie di parsimonia e di diffidenza. Più della morte, il lucchese teme gli scandali, le novità, i mutamenti" (Cesare Garboli nel saggio introduttivo del libro ”Toscana terra di alpe e di mare”).