Jenner Meletti su la Repubblica del 26/2/2001 a pagina 10., 26 febbraio 2001
"Le mura di Lucca hanno un colore rugginoso, e non esiste città più raccolta in sé e protetta. Una città impenetrabile dove tutto si svolge al chiuso
"Le mura di Lucca hanno un colore rugginoso, e non esiste città più raccolta in sé e protetta. Una città impenetrabile dove tutto si svolge al chiuso. Anche i pettegolezzi, che pure esistono, restano chiusi e non corrono per le strade. Lucca è taciturna, laconica". "A differenza dei toscani, i quali mostrano subito il meglio di sé, il lucchese non si manifesta e lascia che il tempo lavori per lui. Il lucchese è religioso e introverso, quanto ampii, blasfemi, puntuti e derisorii sono i fiorentini e gli aretini, e lingue aggressive i pisani" (Cesare Garboli).