Walter Boggione su Specchio del 3/3/2001 a pagina 45., 3 marzo 2001
L’espressione latina «ab ovo» (letteralmente: «dall’uovo»), in italiano si usa per dire «dalle origini», «dall’inizio»
L’espressione latina «ab ovo» (letteralmente: «dall’uovo»), in italiano si usa per dire «dalle origini», «dall’inizio». Fu usata per la prima volta da Orazio a proposito di Omero:«Nec gemino bellum Troianum orditur ab ovo» («Né comincia a cantare la guerra troiana dalle due uova gemelle»). Le due uova sono quelle deposte da Leda dopo essersi unita a Giove: da una nacquero Castore e Polluce, dall’altra Clitemnestra ed Elena. Fuor di metafora il verso di Orazio significa «Omero non cominciò a cantare la guerra di Troia dalle origini più remote». C’è un altro caso in cui «ab ovo» significa «dall’inizio»: nella satira terza del primo libro, Orazio scrive «ab ovo/usque ad mala» («alla lettera «dall’uovo alla mele»). Siccome i romani cominciavano il pasto dalle uova e finivano con le mele, se ne deduce che il verso significhi «dall’inizio alla fine».