6 marzo 2001
Beltramo Luciano, di anni 58. Torinese, omosessuale, riservato, molto religioso, ogni sera serviva messa nella chiesa dell’ospedale Sant’Anna, dove lavorava come archivista
Beltramo Luciano, di anni 58. Torinese, omosessuale, riservato, molto religioso, ogni sera serviva messa nella chiesa dell’ospedale Sant’Anna, dove lavorava come archivista. Circondato da amici e amanti che approfittavano della sua generosità, si era ridotto sul lastrico a forza di prestar soldi a chiunque piangesse sulla sua spalla. Qualche mese fa la sorella gemella, stufa della sua dabbenaggine, l’aveva cacciato di casa, da allora viveva in un garage con pochi mobili dove qualcuno, forse un amante, senz’altro una persona conosciuta, gli spaccò la testa a martellate per rubargli il portafoglio (il cadavere fu ritrovato martedì 28 marzo).