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 2001  marzo 06 Martedì calendario

Cosolo Bruno, di anni 50. Tecnico Telecom, nipote della celebre fotografa degli anni Trenta Tina Modotti, appassionato di culture orientali al punto da far togliere le scarpe a chiunque entrava in casa, omosessuale, aveva l’abitudine di filmare ogni suo amplesso con una piccola telecamera nascosta nel salotto

Cosolo Bruno, di anni 50. Tecnico Telecom, nipote della celebre fotografa degli anni Trenta Tina Modotti, appassionato di culture orientali al punto da far togliere le scarpe a chiunque entrava in casa, omosessuale, aveva l’abitudine di filmare ogni suo amplesso con una piccola telecamera nascosta nel salotto. Alcuni giorni fa fece amicizia al bar con El Fil Amr Mahmud, Ibrahim Al Egab e Walid Mohammed El Manawhxl, tutti trentenni, cadetti della Marina egiziana. Martedì scorso li invitò nel suo appartamento per un pomeriggio di giochi erotici, prima che arrivassero accese la telecamerina segreta e riscaldò l’ambiente con un filmino gay. Mentre era sdraiato sul divano, gli occhi socchiusi, un egiziano con la testa china sul suo sesso, gli altri due andarono in cucina, presero due coltelli, tornarono in salotto e lo colpirono con rabbia al petto, alla gola, su tutto il corpo. I tre egiziani, subito arrestati perché perfettamente riconoscibili nel filmino amatoriale. Pomeriggio di martedì 4 aprile, in un appartamento in viale XX settembre 12, a Trieste.