6 marzo 2001
Quadalchi Francesco, di anni 59. Martedì scorso andò a casa del consuocero, un Gatti Pietro di anni 55, trattorista in pensione, per prendere i nipotini da accompagnare a scuola
Quadalchi Francesco, di anni 59. Martedì scorso andò a casa del consuocero, un Gatti Pietro di anni 55, trattorista in pensione, per prendere i nipotini da accompagnare a scuola. Non fece in tempo a uscire che il Gatti, in un raptus di follia, imbracciò il fucile da caccia, gli sparò dritto allo stomaco, quindi si puntò l’arma alla testa e fece fuoco. Martedì 11 aprile, verso le 8 del mattino, a Borgo Tossignano, Imola.